Seguici sui social:
Per maggiori informazioni inviaci una richiesta: info@escooh.it | +39 388 888 4126
INFO & CONTATTI
Viale Aldo Moro, 236 – 92026
Favara AG
info@escooh.com
Viale Aldo Moro, 236 – 92026
Favara AG
info@escooh.com
Realizziamo prodotti di design in materiali naturali. Proponiamo soluzioni monomateriche nella progettazione di interni e nella fabbricazione di cucine di design
Villa Khaled
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità dello shop ed accedi in esclusiva alle promozioni dal sito web.
Cliente: Mr Khalid Al Ali
Luogo: Doha, Qatar
Categoria: Escooh Contracts
Anno: 2017
Progettisti: Mr. Atef, Mr. Feryel
@ All Right Reserved 2024 - Sito web realizzato da Flazio Experience
@ All Right Reserved 2024 - Sito web realizzato da Flazio Experience
Villa Khaled è una residenza privata realizzata a Doha. Il progetto di design è stato portato avanti dallo studio art & design Fiorino, partner e base di Escooh in Qatar. Oggetto della committenza, due corone decorative di ragguardevoli dimensioni che hanno richiesto tutta la competenza e la cura manifatturiera di Escooh. Come è nello stile Escooh, tutte le fasi della produzione e dei test di premontaggio, sono stati effettuati sul luogo di origine, in Sicilia.
Partendo dall’esterno, l’incarico ha comportato la produzione di una corona in metallo bronzato con finitura in ossido di alluminio, posta sul tetto del palazzo. Si tratta di una struttura ellittica di notevoli dimensioni, composta da un’armatura telescopica di ferro con bracci regolabili per permettere di eludere eventuali irregolarità della struttura. Tramite perni, al telaio sono fissati fogli di alluminio bronzato anodizzato di 3 metri per 1, decorati con fori esagonali di quattro diverse dimensioni, dai 3 ai 12 centimetri. La struttura della corona è costituita da capriate reticolari assemblate con viti e bulloni. Essa è posta su un rialzamento circolare del tetto, rispetto ai muri perimetrali del palazzo, appositamente predisposto. Successivamente, la corona finita è stata issata sul tetto con l’ausilio di gru. Per evitare il ribaltamento nell’area a sbalzo la struttura è connessa al palazzo con aste di ferro.
Una composizione simile, ma su due ranghi di pannelli, è stata riportata all’interno del palazzo. Questa seconda corona, identica a quella esterna per struttura e materiali, è costituita da 58 pannelli con un raddoppio della sua altezza pari a sei metri. La destinazione è il salone principale del palazzo lungo il perimetro ellittico del lucernario. Appena oltrepassato l’ingresso si ha così la visione di un rivestimento maestoso che ricopre la parte superiore della stanza a trecentosessanta gradi. Oltre che avere un notevole effetto scenico, l’alluminio, la colorazione e i fori permettono di riflettere i raggi del sole all’interno dell’ambiente consentendo di beneficiare, ad ogni ora della giornata, di una buona illuminazione con la particolarità di un suggestivo gioco di luci e ombre.
A completare l’arredo esterno, una pensilina di alluminio anodizzato verniciato bronzo di 2,8 metri per 1,46 riportante gli stessi fori esagonali decorativi, è stata posta sul portone di ingresso. Una struttura metallica è stata ancorata direttamente al muro e al soffitto interno del passaggio.