L’alburno biancastro è ben distinto dal durame che appena tagliato ha un colore marrone dorato destinato a scurire con l’esposizione all’aria. La fibratura è dritta o incrociata e una tessitura moderatamente fine. L’afrormosia è una specie di legno diffusa in Ghana, Costa d’Avorio, Repubblica democratica del Congo e Nigeria
Il legno di afrormosia era originariamente utilizzato come sostituto del teck nell’industria dei mobili per telai, arredamenti e rivestimenti di pannelli. Oggi è utilizzato per applicazioni dove è richiesto un legno resistente, stabile, durevole ed esteticamente piacevole: mobili di alta qualità, ebanisteria, sedie, falegnameria per interni ed esterni, scale, arredi per negozi e uffici, ma anche attrezzi agricoli, pavimentazioni, costruzioni di barche e barriere marine.
L’afrormosia è un legno molto durevole. La densità dopo stagionatura è di circa 690 kg/m3. L’essiccazione è lenta. Ha una rigidità e resistenza all’impatto media con un’elevata resistenza alla rottura. Non è soggetto ad attacchi di funghi e termiti ed estremamente resistente ai trattamenti di conservazione
L’alburno biancastro è ben distinto dal durame che appena tagliato ha un colore marrone dorato destinato a scurire con l’esposizione all’aria. La fibratura è dritta o incrociata e una tessitura moderatamente fine. L’afrormosia è una specie di legno diffusa in Ghana, Costa d’Avorio, Repubblica democratica del Congo e Nigeria
Il legno di afrormosia era originariamente utilizzato come sostituto del teck nell’industria dei mobili per telai, arredamenti e rivestimenti di pannelli. Oggi è utilizzato per applicazioni dove è richiesto un legno resistente, stabile, durevole ed esteticamente piacevole: mobili di alta qualità, ebanisteria, sedie, falegnameria per interni ed esterni, scale, arredi per negozi e uffici, ma anche attrezzi agricoli, pavimentazioni, costruzioni di barche e barriere marine.
L’afrormosia è un legno molto durevole. La densità dopo stagionatura è di circa 690 kg/m3. L’essiccazione è lenta. Ha una rigidità e resistenza all’impatto media con un’elevata resistenza alla rottura. Non è soggetto ad attacchi di funghi e termiti ed estremamente resistente ai trattamenti di conservazione
L’alburno biancastro è ben distinto dal durame che appena tagliato ha un colore marrone dorato destinato a scurire con l’esposizione all’aria. La fibratura è dritta o incrociata e una tessitura moderatamente fine. L’afrormosia è una specie di legno diffusa in Ghana, Costa d’Avorio, Repubblica democratica del Congo e Nigeria
Il legno di afrormosia era originariamente utilizzato come sostituto del teck nell’industria dei mobili per telai, arredamenti e rivestimenti di pannelli. Oggi è utilizzato per applicazioni dove è richiesto un legno resistente, stabile, durevole ed esteticamente piacevole: mobili di alta qualità, ebanisteria, sedie, falegnameria per interni ed esterni, scale, arredi per negozi e uffici, ma anche attrezzi agricoli, pavimentazioni, costruzioni di barche e barriere marine.
L’afrormosia è un legno molto durevole. La densità dopo stagionatura è di circa 690 kg/m3. L’essiccazione è lenta. Ha una rigidità e resistenza all’impatto media con un’elevata resistenza alla rottura. Non è soggetto ad attacchi di funghi e termiti ed estremamente resistente ai trattamenti di conservazione