Escooh riceve una delegazione del governo del Qatar per verificare l’avanzamento dei lavori del nuovo Aeroporto Internazionale di Doha

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Dal 31 luglio al 2 agosto l’azienda di progettazione e fabbricazione arredi Escooh S.r.l. – start up innovativa, con sede a Favara, in provincia di Agrigento, ha ospitato una delegazione dell’azienda Ndia, società che rappresenta il governo qatarino. Dopo la stipula del contratto con la Qacc – Qatar Civil Aviation Authority per la fornitura di arredi per la sede dell’Aviazione civile presso il nuovo aeroporto internazionale di Doha, capitale del Qatar, progettato dall’architetto Farid Boumahdaf, la delegazione composta dall’architetto Hamid Bernaoui, capo dello studio di progettazione dell’azienda francese ADPì, che ha progettato più di 28 aeroporti in tutto il mondo, insieme agli architetti Diaa Eldin Allam e Harvey Geoff e all’ingegnere Massimo Sattin, Technical Manager di Aktor, ha potuto constatare l’avanzamento dei lavori.

Gli ospiti sono atterrati a Palermo il 31 luglio, accolti da Antonio Rizzuto, CEO di Escooh e hanno visitato il Centro Storico di Palermo soffermandosi in particolare a Palazzo Sambuca – diventato simbolo del recupero di uno dei più grandi centri storici europei – restaurato dall’ingegnere Marco Giammona.

Lunedì i tecnici governativi – accompagnati dallo staff di Escooh – hanno visitato il centro di produzione per la presentazione dei lavori realizzati da per la sede civile dell’Aeroporto Internazionale del Qatar. Dopo un’attenta e puntuale relazione sullo stato dei lavori, si è passati all’ispezione dei mock up di tre prodotti: service counter, servin area e conference desk. Gli architetti – in rappresentanza del Governo  del Qatar – hanno apprezzato il lavoro svolto dal centro di progettazione e rete di produzione Escooh negli ultimi mesi e si sono congratulati con l’intero staff. L’innovazione di Escooh risiede nella valorizzazione della rete d’impresa attraverso la collaborazione con le professionalità di eccellenza del territorio siciliano.

Nell’ultimo giorno di visita in Sicilia da parte della delegazione qatarina, ancora grazie all’intervento dell’ingegnere Giammona – sviluppatore nonché progettista e direttore dei lavori del prestigioso intervento di rifunzionalizzazione e restauro di Palazzo Butera, antica residenza nobiliare nel cuore di Palermo – abbiamo avuto l’onore di incontrare il prof. Massimo Valsecchi, collezionista d’arte di rilievo internazionale, che ha recentemente acquistato e sta ristrutturando Palazzo Butera.

A seguire la delegazione ha visitato la sede di Artficial, una start up in cui, attraverso modernissime tecniche di stampa 3D, vengono realizzati cloni di rinomate opere d’arte. Attualmente, sono in catalogo circa 4000 lavori.

Successivamente siamo stati accolti nell’azienda Fogazza Pavimenti. La visita aziendale è stata curata in ogni singolo particolare: i nostri ospiti qatarini hanno assistito alla fabbricazione delle piastrelle e si sono perfino cimentati a realizzarne una!

I tre giorni sono volati e hanno lasciato, nelle nostre menti, nuovi e innumerevoli spunti di riflessione sul nostro lavoro. Abbiamo percorso tanti chilometri, visitato luoghi eccezionali di Palermo che non conoscevamo, mescolato la nostra cultura con un’altra del tutto differente, degustato il meglio della cucina siciliana e, soprattutto, abbiamo salutato i nostri ospiti con una promessa: quella di instaurare una collaborazione proficua per esportare il nostro business in Qatar e nel resto del mondo.